ATTO DI VANDALISMO ALLA SEDE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA DI BORGO SAN LORENZO

LA NOSTRA RISPOSTA:MEGLIO GAY CHE IGNORANTI! MEGLIO DIVERSI CHE INTOLLERANTI!

 

Nella notte tra lunedì 14 e martedì 15 febbraio è stata imbratta la facciata della sede di Rifondazione Comunista di Borgo San Lorenzo con una scritta dal chiaro contenuto omofobico: “RUBY SÌ NICHI NO”. La scritta, realizzata con una bomboletta spray, ha una estensione di due metri per tre e richiama implicitamente le recenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio, il quale affermava “ Meglio amante delle belle donne che gay”. Parafrasata oggi per come è stata riportata questa frase vuole significare “meglio essere indagati per sfruttamento della prostituzione minorile e concussione che gay”. Questo è il triste frutto di ciò che la politica nazionale sta seminando, un misto di maschilismo, omofobia e attacco agli ordinamenti giudiziari. Oltre alla condanna teniamo a esprimere un forte senso di compassione per chi non trova niente di meglio da fare che trascorrere le proprie serate imbrattando muri e non ha nessun concetto migliore da esprimere. Purtroppo non è il primo atto vandalico subito dalla Sezione di Rifondazione di Borgo: vale la pena ricordare quello, ben più grave, avvenuto nella notte del 17 dicembre 2006, dove la stessa sede fu oggetto della devastazione e di un tentativo di incendio da parte di soggetti che ancora rimangono ignoti. Questo atto sconcerta e disturba tutti i compagni e amici del partito per la sua inutilità, rimarcando sempre di più il chiaro alone di nichilismo che si aggira nella nostra società, nonché quanto il confronto politico quotidiano sia ormai riferito a temi sterili e impostato su modalità violente. Questo spiacevole evento ci mostra come, in questo clima di desertificazione culturale, alcuni soggetti, anche nel calmo comune borghigiano, non trovino altro modo di comunicare se non attraverso gesti e non parole, con messaggi dal contenuto ignobile e intollerante. La nostra attività politica continuerà a sollecitare la partecipazione delle persone contrapponendosi alla meschinità di chi, armato di bomboletta e nascosto dal buio della notte, scimmiotta slogan populisti propri della cultura dominante. Continueremo a portare avanti alla luce del sole le nostre proposte e le nostre attività: basti pensare che il nostro circolo, nella giornata di sabato scorso era impegnato in una concreta iniziativa politica sull’antifascismo che ha visto una grande partecipazione. Chiunque volesse esprimere la solidarietà al partito è invitato a partecipare alle iniziative organizzate dal circolo che come sempre rimandano ai valori del rispetto delle diversità, del dialogo e del confronto civile.

Il comitato direttivo del circolo PRC di Borgo San Lorenzo

 

Una Risposta

  1. ciao a tutti, purtroppo si tratta di mancanza di intelligenza e rispetto , penso di non aver torto a denunciarli miseramente come vigliacchi, come persone paurose di confronti, forti solo quando sono in branco e nell’oscurità più totale della notte……..come i topi di fogna .

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